
Papa Bergoglio-Soros.
Bergoglio-Soros non è una mitica creatura bicefala ma la commistione di due dei più influenti strateghi della Globalizzazione e della Mondializzazione antistatuale e antinazionale.
Per imporre l’Homo Globalis e la “cittadinanza globale”.
BERGOGLIO-SOROS DUE RIVOLUZIONARI?
Per la Sinistra liberalista e globalista, George Soros sarebbe non solo un grande filantropo, ma addirittura un rivoluzionario post litteram.
Tanto da assegnargli il Premio Terzani 2013.
Anche Bergoglio è considerato dalla Ur-Sinistra un acceso rivoluzionario progressista. E Scalfari è il suo nuovo Profeta.
Piergiorgio Odifreddi nel suo blog su Repubblica irride entrambi.
Dopo la sua lettera [del 2013] a Scalfari papa Francesco si è trasformato per lui, e di riflesso anche per Repubblica, in un progressista rivoluzionario, che costituirebbe l’unico punto di riferimento non solo religioso, ma anche politico, degli uomini di buona volontà del mondo intero, oltre che il papa più avanzato che si sia mai seduto sul trono di Pietro dopo il fondatore stesso. Fin qui tutto bene, o quasi: in fondo, chiunque ha diritto di abiurare il proprio passato di “uomo che non credeva in Dio” e diventare “l’uomo che adorava il papa”, andando a ingrossare le nutrite fila degli atei devoti, o in ginocchio, del nostro paese. (Odifreddi)
Odifreddi stigmatizza quelle che lui ritiene straordinaria serie di fake news diffuse da Eugenio Scalfari negli anni scorsi a proposito di papa Francesco, e chiosa sul papa argentino,
Sicuramente Bergoglio non è un intellettuale raffinato: l’operazione (fallita) di pochi giorni fa, di cercare di farlo passare ufficialmente per un gran pensatore, suona appunto come un’excusatio non petita al proposito, e non avrebbe avuto senso per il ben più attrezzato Ratzinger (il quale tra l’altro se n’è dissociato, con le note conseguenze). (Odifreddi)
Ovviamente, dopo questo articolo, Odifreddi è stato ostracizzato da “laRepubblica” che è uno dei principali House Organ italiani della Cabala Finanziaria Globale del Gran Maestro George Soros.
Odifreddi ha avuto l’ardire di diffondere una verità fondamentale:
Alla maggior parte dei giornalisti e dei giornali non interessano le verità, ma gli scoop: cioè, le notizie che facciano parlare la maggior parte degli altri giornalisti e degli altri giornali. E se una notizia falsa fa parlare più di una vera, allora serve più quella di questa.
Ultroneo precisare che Odifreddi rivolgeva il suo J’accuse proprio a “laRepubblica”.
LA CREATURA BICEFALA BERGOGLIO-SOROS E’ SINERGICA SUL GLOBAL COMPACT ON MIGRATION
Appena sento parlar di Compact avverto puzza di bruciato. Ma se il Fiscal Compact è una sorta di liquidazione dell’Italia dilazionata nel tempo, il Global Contact on Migration è una sorta di epocale spostamento di masse umane, de-localizzate e de-storicizzate, indotto dall’opera di destabilizzazione di intieri continenti operata dal Deep State USA, mediante CIA e Dipartimento di Stato USA.
Il tutto basato sull’applicazione della Teoria del Caos di Leo Strauss e l’estensione delle pratiche di agitazione e sobillazione popolare studiate da Gene Sharp di Albert Einstein Institution.
Dei ex machina di tali golpe, dalla Grecia del regime dei Colonnelli alla Libia di Gheddati, sono sempre loro: Henry Kissinger e George Soros.
La creazione continua di fronti di guerra e finte rivolte popolari hanno creato un’enorme massa di milioni di individui, impoveriti e sradicati dalle proprie terre; bramosi di diventare consumatori globali.
Come la millenaria civiltà di Roma venne travolta a causa dell’oppressivo livello di tassazione e (soprattutto) a causa delle invasioni barbariche, lo spostamento di milioni e milioni di eradicati Africani ed Arabi genererà il collasso di intieri Stati e culture nazionali, in primis Grecia, Italia ed Europa Meridionale.

BERGOGLIO-SOROS PARLANO CON UNICA VOCE
La Conferenza intergovernativa che, dal 4 al 6 dicembre [2017], si è tenuta a Puerto Vallarta, in Messico, per preparare l’adozione del Global Compact, l’accordo sui migranti firmato all’Onu nel settembre 2016, si è aperta con un videomessaggio di papa Francesco.
Il Papa ha invitato tutti i presenti “ad accogliere, proteggere, promuovere e integrare” i migranti e i rifugiati con una risposta comune e globale che tenga conto della complessità dei fenomeni migratori. I quattro verbi erano stati esplicitati nel Messaggio per la Giornata mondiale dei migranti. Riferendosi in particolare al Global Compact ha chiesto a chi vi lavora di essere ispirato nella sua approvazione da “compassione, lungimiranza e coraggio”. Il messaggio video sarà reso pubblico tra qualche giorno ed è il contributo parallelo che Francesco vuole dare al lavoro sui migranti portato avanti dalle Nazioni Unite. (avvenire.it)
CON IL PRETESTO DI AIUTARE I MIGRANTI SI PORTA AVANTI L’AGENDA DELL’ULTRACAPITALISMO LIBERALISTA GLOBALE
Il Tanatocapitalismo Globale, travestito da Comunismo Deleuziano Internazionalista e finto-rivoluzionario, ha bisogno solo di una cosa: di miliardi di neoservi eradicati e impoveriti, messi in competizione tra loro, a tutto vantaggio di coloro i quali il filosofo Fusaro definisce i “Signori Apolidi del Mercato Globale”. I Soroi, appunto.
Il capitale ci vuole tutti migranti e sradicati, cioè “cittadini globali”, rectius, non più cittadini degli Stati nazionali con diritti e doveri. […]
Volgendo a proprio vantaggio la libera circolazione delle imprese e dei capitali alla ricerca del lavoro desalarizzato e non protetto, il Signore globalista promuove a piè sospinto e a proprio beneficio l’erranza planetaria, che il Servo precarizzato subisce e in forza della quale patisce sciagure su ogni fronte. (Diego Fusaro)
Alla Boldrini rispondo:
“Perché non fa lei dello stile di vita dei migranti il suo stile di vita”?
Troppo facile fare i soloni seduti sui ben remunerati e comodi scranni del Parlamento Italiano.
SE QUESTA NON È L’AGENDA DEI SIGNORI APOLIDI DELLA FINANZA GLOBALE, I SOROI, COS’È ALLORA?
Il Rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite per la migrazione internazionale, Louise Arbor, ha evidenziato che «una cooperazione globale aiuterebbe a capitalizzare i benefici della migrazione internazionale».
Non è abbastanza chiaro? «benefici della migrazione internazionale».
Ma lo ribadisce, siffatto concetto: «la mobilità umana può offrire immensi benefici, come la promessa di uno sviluppo più sostenibile, più in
Ecco cosa preme alla più globalista delle Organizzazioni Planetarie. Non impedire le guerre, non impedire che milioni di esseri umani vengano sradicati dei loro Paesi.
No. All’ONU interessano esclusivamente le esigenze del mercato del lavoro internazionale, il quale agogna inflazionare il mondo Occidentale di neo servi a basso costo, mediante cui sostituire i lavoratori occidentali, viziati da Costituzioni Nazionali, diritti sociali e tutele sindacali.
L’ONU, con il Global Compact si propone di agevolare i flussi migratori misti, «dove ci sono migranti non idonei alla protezione umanitaria e che richiedono comunque strategie di assistenza a lungo termine».
In brevis, alla Cabala Mondiale dei Soroi e delle Organizzazioni Globaliste interessa imporre a tutti i Paesi ricchi la “cultura dell’accoglienza” a favore dei migranti economici (quelli che persino il PD definiva una volta “immigrati clandestini”), forse anche più dei rifugiati da guerre e carestie.
La stessa filosofia di papa Bergoglio, George Soros e ONG Sorosite.
A BATTERSI PER IL FISCAL COMPACT ON MIGRATIONS È STATO SOPRATTUTTO L’EX BURATTINO DI SOROS, BARACK OBAMA
Una delle poche scelte lungimiranti della caotica Presidenza Trump è stata la decisione di ritirare gli USA dal Global Compact on
Donald Trump ha deciso di ritirare gli Stati Uniti dal Global compact, il patto dell’Onu per migliorare la gestione mondiale di migranti e rifugiati. Le linee guida del progetto vengono ritenute dal presidente americano “incompatibili” con le sue idee politiche. (repubblica.it)
Con America First, Trump ha avuto il merito indiscusso di sollevare il coperchio del vaso di Pandora:
La Ur-Sinistra Globale dei Clinton, Obama, Blair, et similia, è solo l’Ultracapitalismo liberalista post-borghese che si traveste da Comunismo Sociale e Pauperista.
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Un’obiezione per Fusaro, sicura come la morte: è soros che è ispirato da franceschino bello e non viceversa!