«Ha vinto la democrazia» ulula di piacere il framassone François Hollande1, commentando la sconfitta del Front National al secondo turno delle Elezioni Regionali Francesi.
Ma è vero proprio il contrario.
Ad aver vinto sono state solo le élites ultra-reazionarie della Cabala Massonica Finanziaria Mondiale, quelle che vengono servite con deferenza da Le Pengouin.Il Pinguino, come viene soprannominato Hollande a causa della pinguedine e della spregiudicatezza amorale che lo contraddistingue, pari a quella dell’arcinemico di Batman, Il Pinguino, appunto.
Segue il video ironico di Carla Bruni, intitolato Le Pengouin e dedicato, appunto, al framassone Hollande, un fintosocialista che èin realtàuna propaggine, un’estensione asservita al Nazismo tecnocratico del Quarto Reich Merkeliano, al pari di Renzi e Schulz, un pinguino che nella cerchia privata irride i poveri definendoli Les Sans-Dents
Il massone Manuel Valls2, presidente del Consiglio francese, aveva evocato addirittura il fantasma della “guerra civile” in caso di vittoria del partito di Marine Le Pen e ha ordinato addirittura il ritiro dei candidati socialisti giunti al terzo posto, imponendo agli attivisti e simpatizzanti di votare per i candidati Republicains di Sarkozy.
E’ ormai chiaro che in Francia, come in tutta la UE, non esistono più differenze tra Destra e Sinistra ma solo Gauleiter nominati dalla Cabala Massonica, quell’1% mondiale che ha un unico interesse: diventare ancor più ricco a spese del rimanente 99% della popolazione, ridotto al rango di servitù della gleba, con basse aspettative di vita a causa di salari deflazionati, pensioni irraggiungibili (cfr. riforma Fornero) e liquidazione della sanità pubblica (vedi la chiusura degli ospedali nelle regioni italiani a maggioranza PD, in particolare il Piemonte del renzista Chiamparino e la Puglia di Emiliano).
L’autoreferenziale, antidemocratica, reazionaria e oligarchica“sinistra” europea (Renzismo PD, PSF, SDP, Syriza et similia) sta – in pratica – facendo esattamente il contrario di quanto andrebbe fatto per risolvere la crisi economica e riportare milioni di cittadini a condizioni di vita più umane.
Secondo Oxfam, l’agenzia internazionale che si batte contro la fame e la povertà,
la disuguaglianza va combattuta… per motivi strettamente economici. L’eccessiva concentrazione della ricchezza in poche mani infatti soffoca la crescita economica e quindi danneggia le prospettive di ripresa per tutti. Per combattere la disuguaglianza Oxfam propone un piano di azione in sette punti che prevede un giro di vite contro l’evasione fiscale delle imprese, l’imposizione di un salario minimo per tutti i lavoratori, maggiori investimenti in servizi pubblici gratuiti e una una riforma fiscale che tassi i capitali e la ricchezza invece del lavoro e dei consumi. (Nicol Degli Innocenti, Il Sole 24 Ore)
«La Ue sta vivendo il suo momento forse più drammatico dai giorni dell’unificazione… Ci sono forze che vogliono riportarci indietro, all’epoca degli Stati nazione. Sono preoccupato per questa situazione». Ad essere così angosciato poco prima del ballottaggio alle regionali francesi era colui che è diventato – grazie a Silvio Berlusconi – unanimemente conosciuto in Europa comeil kapò: Martin Schulz, attuale presidente del Parlamento europeo.
Anch’egli in sospetto odore di Massoneria, non è angustiato per l’indigenza in cui versano milioni di Europei a causa delle sedicenti “riforme strutturali” imposte all’Europa dai Nazisti tecnocratici UE-BCE-FMI, ma è preoccupato che movimenti patriottici come il Front National possano contrastare il disegno egemonico e internazionalista della Cabala Ordoliberista Deflazionista.
Tranquillizzato dall’esito francese, il membro eminente del SozialDemokratischeParteiSchulz,ribadisce che «alla nostra Europa servono nuove misure contro i populismi» e parte, lancia in resta, contro il governo democratico, patriottico ed euroscettico di Beata Szydlo, accusandolo nientepopodimeno che di “colpo di stato”, come se i massoni del suo circuito latomistico reazionario non ne avessero commissionati a bizzeffe di golpe e,solo per citare uno dei più recenti, il golpe bianco del 2011 contro l’ultimo governo eletto democraticamente in Italia, con il placet del massone Giorgio Napolitano3.
Non va tralasciato di rammentare che, da quel momento in poi si sono avvicendati – sempre a seguito di nomine di Napolitano – solo presidenti del Consiglio che non erano stati scelti con voto democratico e popolare.
In tutti i governi nominati dall’ex re Giorgio c’è sempre stato un turbinio di grembiulini affiliati alle logge sovranazionali neoaristocratiche e reazionarie:
Mario Draghi (classe 1947) [affiliato alla «Three Eyes», alla «Compass Star-Rose», alla «Edmund Burke», alla «Der Ring» e alla «Pan-Europa», ndr], Giorgio Napolitano (classe 1925, presidente della Repubblica italiana, affiliato alla «Three Eyes»), Mario Monti (classe 1943, economista, senatore a vita e presidente del Consiglio italiano dal 2011 al 2013, affiliato in forma più o meno coperta alla United Grand Lodge of England e alla Ur-Lodge «Babel Tower»), Fabrizio Saccomanni (classe 1942, banchiere, economista, già direttore generale della Banca d’Italia dal 2006 al 2013, dal 2013 al 2014 è stato ministro dell’Economia nel governo Letta, affiliato alla «Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum» e alla «Edmund Burke»), Pier Carlo Padoan (classe 1950, economista, dal 24 febbraio 2014 ministro dell’Economia nel governo Renzi, affiliato… alla «Pan-Europa» e alla «Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum»…Corrado Passera (classe 1954, banchiere, manager, politico, già ministro dello Sviluppo economico dal 2011 al 2013 nel governo Monti, affiliato alla «Atlantis-Aletheia»), Ignazio Visco (classe 1949, economista, governatore della Banca d’Italia dal 2011, affiliato alla «Edmund Burke»)…Vittorio Grilli (classe 1957, economista, direttore generale del ministero del Tesoro dal 2005 al 2011 e ministro dell’Economia con il governo Monti, affiliato alla «Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum»), Giampaolo Di Paola (classe 1944, ammiraglio, ministro della Difesa dal 2011 al 2013 con il governo Monti, affiliato alla «Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum»), Federica Guidi (classe 1969, imprenditrice, ministro dello Sviluppo economico dal febbraio del 2014, affiliata alla «Three Eyes»). (cfr. Gioele Magaldi con la collaborazione di Laura Maragnani MASSONI. SOCIETA’ A RESPONSABILITÀ ILLIMITATA LA SCOPERTA DELLE UR-LODGES, Chiarelettere Editore)
Vorremmo segnalare la lunga scia di suicidi che ha caratterizzato la brutale “distruzione della domanda interna” perpetrata dal neoliberista massone Monti, con il corollario del crollo del PIL (nel 2016 il PIL sarà inferiore ancora di 6 punti rispetto a quello del 2007, ultimo anno senza la crisi), la perdita secca del 25% della produzione industriale e quasi tre milioni di disoccupati dal 2011, gran parte dei quali «esodati» senza pensione, grazie alla micidiale riforma Fornero.
E, malgrado la tumultuante propaganda renzista, anche gli Italiani si sono resi conto che, grazie al c.d. “Salvatore della Patria” Mario Monti, la qualità della vita è crollata in modo reciso. Grazie alle riforme strutturali non farà altro che peggiorare.
Qualità della vita in Italia? Collata inesorabilmente. E il declino parte dal 2011, quando la crisi economica ha investito l’Europa e i mercati hanno sferrato il loro attacco all’Italia.
In seguito a quei momenti (economicamente) drammatici, con il timore che lo spread potesse mandare gambe all’aria il Belpaese, arrivarono le dimissioni del governo Berlusconi e la decisione di Giorgio Napolitano di affidare la guida del Paese a Mario Monti. Scelta azzeccata? Per nulla. I dati emersi dallo studio realizzato da Tecnè e dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio dimostrano che proprio l’esperienza del governo tecnico e soprattutto la legge Fornero hanno determinato il crollo della soddisfazione dei cittadini per la qualità della vita in Italia.
Le cifre sono chiare e non lasciano spazio all’immaginazione. Dato come 100 l’indice di soddisfazione per la qualità della vita nel 2015, nel 2010 l’indice era 119. Poi è iniziato il crollo. Nel 2011 l’indice era di 117, poi nel 2012 è sceso a 102. Il calo di soddisfazione non ha ancora fermato la sua corsa. Enrico Letta e Matteo Renzi non sono riusciti a risollevarlo, nonostante gli annunci dell’attuale premier. L’indice, infatti, nel 2014 scende ancora a 102. Non bastano infatti gli annunci per far creadere agli italiani di stare bene. Non bastano nemmeno 80 euro in busta paga. I numeri dello studio sull’insoddisfazione degli italiani sono la cartina di tornasole delle reali condizioni del Paese al di là delle parole del premier. […]
Nel complesso l’indice della qualità dello sviluppo, utilizzando come base di confronto la media nazionale pari a 100, colloca il nordest al primo posto con 111 punti, seguito dal nordovest (107), dal centro (103), mentre il sud e le isole si fermano molto più in basso, a 87 punti. E mentre crisi economica, governo Monti e legge Fornero hanno affossato il Paese, Matteo Renzi fa finta di nulla. Difficilmente inserirà questi dati nella prossima slide. (Giuseppe De Lorenzo, Crolla la qualità della vita: colpa di Monti e Fornero, ilgiornale.it)
Già in passato l’infame Massoneria luciferina fu sul punto di conquistare il potere assoluto in Europa. A quei tempi si definivano Templari ed erano parte di una una società occulta dedita all’accumulo della ricchezza e a riti pagano-satanici, esattamente come oggi.
Adoravano Baphomet (come i massoni odierni) e praticavano orge come nelle aberranti riunioni sataniche al Bohemian Grove a cui partecipano o partecipavano Rockefeller, Kissinger, Brzezinski, Blair, Clinton, i Bush et al.
Il Bohemian Club è una organizzazione fondata nel 1872 a San Francisco da un gruppo di giornalisti. Nel 1891 l’organizzazione spostò parte della sua attività nell’omonimo “Bohemian Grove”, un bosco di sequoie esteso circa 1000 ettari e sito a Monte Rio, in California, di proprietà del club ufficialmente dal 1901. Il motto del club è “Weaving Spiders Come Not Here”. Il Bohemian Grove si trova al centro di un territorio storicamente chiamato la “sacra Sonoma” e abitato dalla tribù dei Pomo. La cosiddetta “Via della Morte” (dove i Pomo compivano riti divinatori e di cremazione) ed altri luoghi di Sonoma sono tuttora oggetto di grande interesse da parte di seguaci di riti neopagani. Queste sette attribuiscono al Bohemian Grove un singolare significato poiché credono sia posto all’incrocio di due “linee esoteriche” che collegano i principali siti sacri di Sonoma. Il Bohemian Club organizza dal 1899 un elitario campo estivo di due settimane a cui partecipano anche migliaia di invitati,
prevalentemente personaggi rilevanti del mondo politico ed economico. In questi incontri si partecipa a rituali pagani, a conferenze e a spettacoli di intrattenimento di vario genere, tra cui orge con prostitute. Il primo sabato del campo estivo si compie il tradizionale rito del “Cremation of Care” (traducibile con “cremazione dell’affanno”) chiaramente di origine occulta: una processione funebre a lume di torcia con uomini vestiti di rosso e con legni appuntiti addosso che concludono il rito con l’apertura di una bara contenente uno scheletro nero di legno vestito da donna, rappresentante appunto il “Care”. Tra i manufatti presenti nel Bohemian Grove il più rilevante è un enorme gufo stilizzato alto circa 15 metri attorno al quale si svolgono tutti i riti. Il gufo, chiamato Moloch, è anche presente nel logo del Bohemian Club e su altri edifici presenti nel bosco. Moloch è una antica divinità pagana a cui era dedicato un culto che prevedeva anche sacrifici umani. [senza fonte] Il famoso anchorman della CBS Walter Cronkite ha eccezionalmente prestato la voce al gufo per i rituali. Tra i “bohemian” più noti troviamo personaggi del calibro di David Rockefeller, Henry Kissinger, Rupert Murdoch, Alan Greenspan, Stephen Bechtel, William F. Buckley Jr..
Anche presidenti degli Stati Uniti (prevalentemente repubblicani) sono stati membri del Club come Herbert Hoover (che lo definì “the greatest men’s party on Earth”), Dwight Eisenhower, Richard Nixon, Gerald Ford, Ronald Reagan, Bill Clinton, George Bush Senior, George Bush Junior. Tra i politici ospiti del Bohemian Grove si possono citare Dick Cheney, Colin Powell, Donald Rumsfeld, George Shultz, Karl Rove, Al Gore, Newt Gingrich, Tony Blair, Jack Kemp, Caspar Weinberger, Shimon Peres, Helmut Schmidt, Michel Rocard, James Baker. Nell’estate del 2006 tra i circa 250 invitati erano presenti Rupert Murdoch, Tony Blair, Shimon Peres, Bill Cinton, Al Gore, Newt Gingrich, Colin Powell, Arnold Schwarzenegger, George Shultz, Phil Angelides, Billy Beane, Lawrence Summers, Bono. (Wikipedia, voce Bohemian Club)
L’Ordine dei Cavalieri Templari svolse, fino all’anno 1314, la stessa attività degli attuali Banksters e delle Locuste Finanziarie internazionali: prestare il denaro a strozzo e speculare a danno dei poveri. Filippo IV di Francia, ricattato economicamente da tale turpe genìa, non ebbe altra alternativa:
«su consiglio del giurista Guglielmo di Nogaret e del ministro delle finanze, Enguerrand de Marigny, decise la soppressione dell’ordine e il massacro di migliaia di monaci cavalieri [confessi adoratori del satanico Baphomet, ndr]». (Wikipedia, voce Filippo IV di Francia)
Ma per trovare l’origine di queste occulte società formate da individui che si arricchivano e diventavano potenti con l’intermediazione di metalli preziosi e con lo sfruttamento di miniere di oro e argento scavate sempre grazie a eserciti di schiavi, dobbiamo andare indietro nel tempo di migliaia di anni. David Astle (con “The Babylonian Woe”) e Joseph P. Farrell (con “Babylon’s Banksters”) dimostrano, con dovizia di prove, che fin dai tempi dall’antichissima civiltà Sumer, c’erano gruppi che, all’ombra dei templi religiosi, si arricchivano con il brokeraggio di metal bullion (verghe di oro, argento, etc.) e con il traffico di schiavi.
“…Fu così cheil tempioche avrebbe dovutooffrire culto solo agli Dèi,divenneuna copertura perla forza creativa della finanza internazionaledi queltempo; collegata strettamente conilcommercio dimetalli preziosie di schiavi…” (David Astle, op. cit.)
Ed è proprio contro essi che si scagliò Gesù Cristo, cioè contro la mutante genìa demoniaca che si sarebbe autoproclamata nel 1119 d.C. Ordine dei Cavalieri Templari, successivamente Carboneria e che ora, come Massoneria, si arricchisce spropositatamente e parassitariamente alle spalle dell’intera popolazione mondiale, indossando le attuali vesti di Banchieri Centrali – Banksters, Affaristi senza scrupoli, Speculatori e Locuste Finanziarie, Politici corrotti e concussori, Economisti Neoliberisti e Ordoliberisti.
Di ogni nazionalità e religione ma tutti confratelli, grazie alla comune affiliazione e devozione alla Massoneria eversiva e reazionaria.
Gesù entrò poi nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute… e disse loro: “La Scrittura dice:
La mia casa sarà chiamata casa di preghiera ma voi ne fate una spelonca di ladri“.
(Dal Vangelo secondo Matteo)
1affiliato alla «Ferdinand Lassalle» e alla «Fraternité Verte». (cfr. Gioele Magaldi con la collaborazione di Laura Maragnani MASSONI. SOCIETA’ A RESPONSABILITÀ ILLIMITATA LA SCOPERTA DELLE UR-LODGES, Chiarelettere Editore)
2affiliato alla «Edmund Burke», alla «Compass Star-Rose/Rosa-Stella Ventorum» e alla «Der Ring» (Gioele Magaldi, op.cit.)
3Affiliato Ur-Lodge «Three Eyes» appartenente al circuito latomistico reazionario e neoaristocratico (Gioele Magaldi, op.cit.)
Complimenti per questo articolo, che ho molto apprezzato e che contribuirò a diffondere.
Suggerisco ai lettori di questo sito un’intervista che ho fatto nel 2013 allo scrittore Boris Yousef e che venne pubblicata su signoraggio.it. Boris Yousef rivaluta la figura del grande sovrano francese Filippo IV° Il Bello e ci fornisce un’interessante analisi del fenomeno neo-templare.
http://www.signoraggio.it/boris-yousef-basta-con-templari-neo-templarismo-e-squallore-squadrocompassato-rivalutiamo-la-figura-di-filippo-iv/